Sentiero di Vita e Numero del Destino

Questo calcolo è il più importante che si considera nella Numerologia classica.

Non mi piace chiamarlo il numero del Destino (come spesso si legge nei libri), perché la parola “Destino” sa di qualcosa di fatalistico; infatti, molti lo interpretano come una strada a senso unico e dunque hanno timore di farsi fare la consulenza Numerologica per paura che gli venga predetto il futuro_;_ ma la Numerologia non è questo, non siamo per forza destinati a subire qualcosa.

La definizione di “Destino” sarebbe più corretta se nella nostra “mentalità” fosse già chiaro questo concetto, ma sfortunatamente, per la maggior parte delle persone, non è così.

Semplificando: con la nascita, ci troviamo davanti a un Sentiero sul quale possiamo trovare ad esempio piante, animali, il terreno può essere pericoloso, in salita o in discesa, insomma, indipendentemente da cosa si trova c’è un percorso che ha una connotazione e, attraverso ciò che incontriamo, impariamo delle cose.

Il “Sentiero di vita” rappresenta le lezioni che noi impariamo in questa esistenza.

Non possiamo cambiarlo, siamo nati in un determinato giorno e quel giorno rimane per sempre, ma ho notato alcune cose interessanti nella mia esperienza: vi potrà capitare nella pratica di incontrare persone che non sanno esattamente quando sono nate, soprattutto quelle di una certa età, perché sono state registrate all’anagrafe durante delle situazioni particolari,  per esempio persone nate in qualche paese sperduto e la famiglia non aveva modo di andare all’anagrafe, si incontrano queste situazioni in persone nate negli anni ’50, oggi non capita quasi più perché tutto è molto organizzato. Persone che hanno nel loro documento una data di nascita che non è quella reale (e non sanno nemmeno qual è quella vera).

Ho notato che la data che è stata scritta sul documento, anche se non è quella esatta, ha influenzato profondamente la persona e che la stessa risponde a quelle influenze numeriche, oltre che a quelle originarie, perché quando scriviamo qualcosa e registriamo qualcuno con un nome e una data di nascita in modo ufficiale, stiamo facendo un atto sacro, magico.

Gli scribi, i sacerdoti Caldei, che sono stati i primi a capire l’influenza del numero e della scrittura, erano dei maghi: un tempo la scrittura era considerato un atto magico, una capacità creativa che era prerogativa delle divinità.

Ai tempi nostri non è cambiato nulla semplicemente non ci rendiamo conto di quanto è potente l’atto della scrittura consapevole e della parola, del logos.

Il Numero del Sentiero di vita

(chiamato anche Numero del Destino)

Si ottiene dalla somma totale di tutti i numeri della data di nascita, e questo è il primo numero che andiamo a trovare.

Come si fa la somma?

Ci sono molti sistemi di calcolo, che possono dare tutti risultati diversi, ma riducendoli a una cifra, il risultato sarà sempre uguale.

La riduzione a una cifra si chiama riduzione Teosofica e consiste nel ridurre a una cifra facendo una somma ad esempio: 12 =1+2= 3     274= 2+7+4=13=4     55= 10=1

Utilizzeremo, per cominciare il numero ridotto da 1a 9, ma è buona abitudine vedere il numero da cui questa riduzione viene eseguita perché, il numero composto, ha una sua natura che non possiamo ignorare in quanto anch’esso ci parla della persona. Verrà più avanti con il tempo. All’inizio è bene abituarsi ad avere quel numero ben visibile.

Esempio: Luca nato il 25.09.1979.

Il sistema di calcolo che voglio proporvi proviene dalla Numerologia che ho imparato e si fa sommando

Giorno + Mese + Anno di nascita:

Esempio: 25.09.1979 sarà 25+9+(1+9+7+9) = 25+ 9+ 26 = 60 = 6

Il “Sentiero di Vita” è una direzione che noi dobbiamo seguire costantemente. Non si nasce già con questo numero sviluppato, una persona che per esempio ha un “Sentiero di Vita” a valore 6 deve fare di tutto nella sua esistenza terrena per attenersi a quel numero, è qualcosa sul quale deve lavorare continuamente, è un percorso, la vita stessa lo fa lavorare perciò essendo il “Sentiero” a valore 6 tenderà ad attrarre persone, situazioni, salite, discese che creeranno in lui questo Archetipo.

Lo faranno sempre sviluppare nel miglior modo possibile, nel bene o nel male, perché sappiamo che anche nel caso del 6, ci sono esperienze positive e negative, ma noi le rendiamo positive o negative nella nostra mente.  In realtà non esiste questo per la nostra Anima, per la quale esiste solo l’esperienza, sia che la stessa ci faccia soffrire o meno, a lei non interessa. Importante che da questa lezione, possiamo imparare quanto ciò che ci serve.